Cabinovia Borno-Monte Altissimo, Regione Lombardia aumenta il contributo al progetto d'investimento

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Cabinovia Borno-Monte Altissimo, Regione Lombardia aumenta il contributo al progetto d'investimento

Con l'Atto Integrativo al Patto Territoriale, Regione Lombardia porta a 16,6 milioni di euro, il contributo sul progetto che prevede la riqualificazione del comprensorio di Borno - Monte Altissimo, in Val Camonica, con la realizzazione di una nuova cabinovia a 10 posti con stazione intermedia in sostituzione delle due attuali seggiovie quadriposto Le Ogne - Plai - Monte Altissimo. Prevista anche la riqualificazione del rifugio situato in vetta al Monte Altissimo.

Aggiornato il Patto Territoriale per lo sviluppo dell'area sciistica di Borno, in Val Camonica. Si tratta di un’intesa che sarà firmata, oltre che dalla Regione Lombardia, dai Comuni di Angolo Terme, Borno (capofila), Darfo Boario Terme e Piancogno, dalla Comunità Montana Valle Camonica e dall’Unione dei Comuni degli Antichi Borghi.

L'Atto Integrativo destina ulteriori 2,1 milioni di euro al progetto d'investimento e integra l'intesa del 2022 in cui Regione Lombardia aveva già stanziato 14,5 milioni di euro, di cui 9,8 milioni di euro di risorse autonome regionali e 4,7 milioni di euro di risorse statali frutto dell’intesa raggiunta con il Ministero del Turismo.

Il progetto rivoluzionerà il volto dell'area sciistica di Borno e prevede la costruzione di un moderno impianto ad agganciamento automatico dotato di cabine a 10 posti che garantiscono una portata di 1800 persone all’ora. La nuova telecabina sostituirà le due attuali seggiovie ad attacco fisso e si svilupperà in due tratte collegate da una stazione intermedia, coprendo un dislivello di circa 700 metri su una lunghezza orizzontale di oltre 2400 metri. 

La realizzazione del nuovo impianto apporterà diversi vantaggi al comprensorio Borno Ski Area – Monte Altissimo come la possibilità di usufruire di stazioni interamente coperte e protette dalle intemperie, la riduzione dei tempi di risalita da valle fino alla vetta del Monte Altissimo, la sicurezza nelle fasi di salita e di discesa, la possibilità di immagazzinare tutte le cabine nell’eventualità di condizioni meteo particolarmente avverse, un maggiore comfort di viaggio e il riparo dalle intemperie per i passeggeri.

Nelle ultime stagioni, grazie agli investimenti sugli impianti di innevamento, la stazione ha potuto aprire con regolarità, ottenendo un crescente apprezzamento degli utenti. La stagione 2024/2025 è durata 114 giorni e ha visto una crescita del 12% degli skipass venduti, con circa 80.000 primi ingressi.

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