Bassino lavora con Tabanelli e ragiona: "E' una prima volta per me, il ginocchio reagisce bene"

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Patrick Farcoz

Sci Alpinol'intervista

Bassino lavora con Tabanelli e ragiona: "E' una prima volta per me, il ginocchio reagisce bene"

Al J Medical di Torino prosegue la riabilitazione delle campionesse azzurre. Le parole di Marta a Sky Sport: "Anche per Federica Brignone è una situazione simile, magari avrà subito un bel feeling quando tornerà in pista: glielo auguro".

Poco più di tre settimane, da quel 22 ottobre che le ha rovinato praticamente per intero la stagione olimpica, quella della ripartenza e della rivoluzione tecnica, dopo che le sensazioni col nuovo materiale erano state davvero buone, nel lungo camp di Ushuaia.

Marta Bassino è sotto torchio al J Medical, lavora ore su ore ogni giorno in questa prima fase del recupero post crac al piatto tibiale laterale del ginocchio sinistro (e il reinserimento del collaterale mediale), con quell’infortunio rimediato in Val Senales che costringerà la campionessa di Borgo San Dalmazzo ad uno stop almeno sui 4 mesi.

Assieme a Flora Tabanelli, altra infortunata di lusso, “Bax” suda nella struttura torinese creata dalla Juventus, mentre Federica Brignone è nella fase conclusiva di una riabilitazione che la riporterà, dopo 7 mesi e mezzo, sulla neve nei prossimi giorni. “Al J Medical mi stanno seguendo benissimo, con la fisioterapia il ginocchio sta reagendo bene – ha raccontato nelle scorse ore Marta in un’intervista rilasciata a Sky Sport - Sto lavorando molto sulla mobilità e sull’attivazione muscolare, ovviamente in scarico perché con la frattura non posso appoggiare il piede.

In questi giorni ho lavorato anche con Flora, ovviamente seguendo programmi diversi ma comunque insieme. Nel nostro sport, come nel suo, basta un niente. Io me ne sono accorta subito, sono scivolata, il ginocchio mi ha fatto perno e ha fatto crac.

Ho avuto tantissime cadute uscendone senza problemi e invece stavolta mi è proprio girata male. Quando sono caduta mi sono accorta subito che qualcosa si era rotto”.

A precisa domanda, Bassino ragiona anche sulla tipologia di infortunio subito da Brignone: “Federica è già al settimo mese del suo recupero, ovviamente molto più avanti di me. L’ho trovata bene, è sempre la Federica super gasata, energica. Lei non si esprime molto sul suo ritorno, se devo essere sincera, credo sia una situazione delicatissima.

Giusto per fare un esempio, per un calciatore sarebbe più semplice, una volta che riesci a correre o a fare dei balzi poi entri in campo e più o meno fai quello. Noi magari arriviamo a essere perfette o quasi dal punto di vista atletico e poi dobbiamo mettere gli scarponi e provare a fare le curve, ritrovare la fiducia sugli sci, lì c’è ancora un passo enorme da fare.

Bisognerebbe chiederlo magari a Sofia o a Elena (riferendosi ai tanti infortuni patiti da Goggia e Curtoni nel corso degli anni, ndr), che ci sono già passate. Per me è la prima volta in questa situazione, penso valga anche per Federica; è tosta, magari però lei metterà gli sci e sentirà un grandissimo feeling, cosa che le auguro”.

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