A S. Caterina unica prova verso le discese di Coppa Europa, bene Perathoner e Lamp. Popovic bis in Valle di Casies

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A S. Caterina unica prova verso le discese di Coppa Europa, bene Perathoner e Lamp. Popovic bis in Valle di Casies

Venerdì e sabato le altre due gare in Valfurva, gli azzurri davanti nel training odierno dominato dallo svizzero Miggiano. Slalom FIS sulle nevi della Valle di Casies con la croata che rimonta Mahon, tra gli uomini ancora Norvegia con Hoeiby.

Una lunga settimana a Santa Caterina Valfurva, per il trittico di velocità sulla “Deborah Compagnoni” che apre la stagione degli uomini jet almeno per il circuito continentale.

Una classica della Coppa Europa maschile, aperta ieri dal super-g e passata oggi dall’unica prova in programma, prima della discesa numero 1 di venerdì e del bis di sabato; Alessio Miggiano, uno dei tanti elvetici di qualità schierati in questo appuntamento, ha fatto il vuoto nel training anticipando di mezzo secondo Ken Caillot, mentre l’austriaco Tritscher e il norvegese Hammer sono terzi a 0”75, con Max Perathoner buon 5° con 82 centesimi di ritardo come Emanuel Lamp, che finisce a 87 centesimi alla pari di big attesi per podio e vittoria come Hiltbrand, Fresquet e l’altro transalpino Gamel Seigneur.

Più tranquillo il training del vincitore di ieri (al rientro post infortunio) e delle due discese del 2024 qui, l’austriaco Felix Hacker, con gli altri italiani che puntano ad un bel risultato che sono Rigamonti (in zona top 30 a 1”37), Broglio (a 1”48), Abbruzzese, 4° in super-g e oggi a 1”62 da Miggiano, Illariuzzi (+ 1”82) e Bernardi, che non ha gareggiato ieri e ha concluso la prova ad oltre 2 secondi dal miglior tempo.

In Valle di Casies, oggi i secondi slalom a livello FIS ed è doppietta per Leona Popovic, il nome di maggior prestigio che, rispetto al dominio di mercoledì, ha dovuto rimontare l’emergente Sophie Mahon: l’australiana era davanti di 34 centesimi alla croata dopo la 1^ manche, alla fine ha concluso a 0”41, seconda invertendo la posizione rispetto a gara-1 con la tedesca Leonie Bartholomeus, terza a 9 decimi dalla vincitrice.

Tra la romena Moldovan e la norvegese Pia Sylvester-Davik, altro 5° posto per Serena Viviani (+ 2”19), la migliore delle italiane.

Tra gli uomini, brinda ancora la Norvegia e questa volta con Mathias Hoeiby, 3° ieri e che porta a casa il successo con 14 centesimi sul croato Begovic e 43 nei confronti del connazionale Gunleiksrud, re del primo slalom. Doppia top ten per l’Italia con Jakob Franzelin, 9°, e Federico Romele appena alle sue spalle.

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