"Ci diamo un mese di tempo per Flora, non prenderemo rischi": le parole del dott. Panzeri dopo l'infortunio di Tabanelli

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"Ci diamo un mese di tempo per Flora, non prenderemo rischi": le parole del dott. Panzeri dopo l'infortunio di Tabanelli

Freestyle: nei dettagli dell'enorme tegola del crac al ginocchio destro (con una lesione del crociato anteriore, che per ora non verrà operato) rimediato dalla fenomenale 17enne modenese. Se non dovesse farcela per le Olimpiadi, sarà il fratello Miro a provare a coronare il sogno dei due campioncini azzurri.

L’infortunio rimediato da Flora Tabanelli a Stubai è stata una nuova mazzata, nel panorama delle discipline invernali di casa Italia pensando soprattutto alla strada verso i Giochi Olimpici.

Se la Coppa del Mondo, vinta nello scorso trionfale inverno, ormai è già andata per la classe 2007 emiliana, si proverà a salvare la partecipazione alla sua prima rassegna a cinque cerchi per una giovane campionessa che, però, proprio per la sua età verdissima verrà tutelata senza assumersi rischi in tal senso. La caduta sulle nevi austriache ha procurato a Flora una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro, che per ora verrà gestito con una terapia conservativa cominciando a lavorare nelle strutture del J Medical di Torino.

Il presidente della commissione medica federale, il dottor Andrea Panzeri, racconta così i dettagli di quello che sarà il tentativo di recupero per la stella del freestyle azzurro: “Oltre al trauma distorsivo del ginocchio, c’è una lesione del crociato emersa dalla visita che abbiamo effetuato io e il prof Gabriele Thiebat – le parole di Panzeri tramite l’ufficio stampa FISI – Abbiamo scelto, vista l’importanza della stagione, di iniziare con un trattamento conservativo e rivalutare Flora tra un mese.

La situazione del ginocchio ci dava la possibilità di prenderci questo tempo per valutare, come accaduto in altri casi di atleti di alto livello, se provare a partecipare alle Olimpiadi con tutti i criteri di sicurezza, perchè nessuno vuole rischiare su una ragazza di 17 anni. Se le condizioni del ginocchio non ci daranno queste sicurezze, il prossimo mese ci servirà solo per farla arrivare all’intervento chirurgico nelle migliori condizioni possibili.

Da lunedì, Flora lavorerà al J Medical con Federico Bistrot (il fisioterapista che ha curato anche tutta la riabilitazione di Federica Brignone, ndr) e poi prenderemo la decisione finale con lei, i tecnici e la famiglia”.

Non dovesse farcela la detentrice della coppa e del titolo iridato di big air, sarà il fratello Miro (che partirà tra i favoriti) che la rappresenterà al meglio sulle nevi di Livigno, per coronare un sogno olimpico di famiglia che, almeno per Flora, rischia di svanire nel modo più amaro.

 

LA NOTIZIA DELL'INFORTUNIO DI FLORA TABANELLI

LA DIAGNOSI DOPO LA PRIMA VISITA SPECIALISTICA

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