Nel vento di Orcières spunta Maximilian Schwarz: parla tedesco il super-g, 5° Perathoner e 7° Abbruzzese

La nebbia rovina tutto a Garmisch: unica prova cancellata e niente discesa per gli uomini sulla 'Kandahar'
Info foto

Pentaphoto

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Nel vento di Orcières spunta Maximilian Schwarz: parla tedesco il super-g, 5° Perathoner e 7° Abbruzzese

Coppa Europa maschile: la terza gara del trittico francese regala tante sorprese, con il giovane di casa Germania che anticipa di 2 centesimi Torrent, mentre lo sloveno Aznoh si prende un altro podio, in una sfida conclusa definitivamente dopo 58 discese. Bene gli azzurri e da lunedì... giganti a Soldeu, sempre in diretta su NEVEITALIA.

Una gara in parte condizionata dal vento, con alcune interruzioni dopo una partenza posticipata di 75 minuti, ma che alla fine ha regalato un buon spettacolo in quel di Orcières Merlette, dove quest’oggi si è conclusa la tappa di velocità maschile di Coppa Europa.

Dopo due discese, ecco il super-g con la sorpresa che risponde al nome del classe 2002 tedesco Maximilian Schwarz, fresco anche di esordio in CdM e che nel circuito continentale aveva il 7° posto dello scorso marzo a Kvitfjell (nella stessa specialità) quale miglior risultato sino al capolavoro odierno. Beffato per due soli centesimi Christophe Torrent, con l’elvetico che sognava a quel punto la prima vittoria, mentre Rok Aznoh si prende un altro podio, dopo il 2° posto del giovanissimo sloveno nella prima discesa di giovedì.

Ha sfiorato la prima top-3 della carriera Lukas Passrugger (2001 austriaco), quarto a 26 centesimi e 0”04 davanti a Max Perathoner: stagione solidissima quella del gardenese, a parte l’uscita di ieri in discesa, con il terzo podio (dopo quelli in discesa a S. Caterina e Pass Thurn) davvero vicino e perso nella seconda parte con qualche sbavatura di troppo.

Alle spalle del miglior azzurro, l’americano Kyle Negomir (+ 0”36), poi Marco Abbruzzese buon 7° a 0”55, bruciando di un centesimo lo svizzero Alessio Miggiano, con l’austriaco Ploier 9° a 0”57 e Kaelin 10° a 0”58.

Gli altri azzurri: 15° Matteo Franzoso (+ 0”85), 20° Luca Taranzano a 1”15, un punto per Emanuele Buzzi 30esimo, poi Mattia Cason 37° e Leonardo Rigamonti 45°, con Lamp uscito così come c’è stata la caduta di Masneri, dopo la quale, con il vento di nuovo aumentato, c’è stata l’interruzione definitiva della gara e la ratifica del risultato.

Non sono partiti, quindi, Pietro Broglio (che aveva fatto benissimo in discesa), Gian Maria Illariuzzi e Nicolò Nosenzo.

Lunedì 3 e martedì 4 febbraio la ripartenza della Coppa Europa maschile a Soldeu, con due giganti in programma sulle nevi del Principato di Andorra e che NEVEITALIA vi trasmetterà nuovamente in diretta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
21
Consensi sui social

Più letti in scialpino

Ciao Matilde, un anno dopo: dal papà alla sorella, quanto amore e quanto coraggio per cambiare le cose

Ciao Matilde, un anno dopo: dal papà alla sorella, quanto amore e quanto coraggio per cambiare le cose

Il 28 ottobre 2024, Matilde Lorenzi moriva in seguito ad una caduta in allenamento sul ghiacciaio della Val Senales. La Fondazione che porta il suo nome, nata poche settimane più tardi, ha già fatto tantissimo: Era la figlia che chiunque avrebbe voluto, le Federazioni hanno preso la direzione giusta sul tema sicurezza e noi busseremo a tutte le porte perchè non si ripeta più quanto successo a lei. La sorella Lucrezia: Mi hai insegnato ad amare ogni attimo della vita.