Domenica (ore 10.00 e 13.00) la prima gara dei rapid gates in questa Coppa del Mondo anche per il settore maschile: l'elvetico anticiperà al cancelletto McGrath e Haugan, tra i grandissimi favoriti come Pinheiro Braathen, Noel e Kristoffersen (che chiuderà il primo sotto gruppo). Occhio ad Amiez con il 13, dal 18 di Vinatzer la presenza dei sei azzurri.
Tocca agli uomini affrontare la “Levi Black”, per il primo slalom della stagione olimpica sul pendio finlandese che, un anno fa, vide trionfare il campione olimpico Clément Noel.
Toccherà invece all’iridato in carica, Loic Meillard, avere l’onore di aprire la gara domenicale in quel di Levi, per la 1^ manche con tracciatura croata (diretta tv su Rai 2 e Eurosport 1/Discovery+, si parte alle 10.00), mentre la 2^ prevede disegno svizzero e scatterà alle 13.00 (si passerà su Rai Sport per la tv di stato).
Non ci saranno problemi sul piano meteo e per le condizioni di un manto davvero buono, verso una sfida che nei pronostici appare molto più incerta rispetto a quella femminile che, già alla vigilia, quasi tutti indicavano per Mikaela Shiffrin.
Noel ha dominato nel 2024, domani avrà il pettorale n° 6 e, dopo aver deciso di saltare il gigante di Soelden, è comunque l’uomo di riferimento assieme agli assi norge, considerato che Meillard (non partito benissimo sul Rettenbach, ma aveva “avvisato”, lui che è un diesel visto che deve anche gestire la sua schiena) potrebbe doversi difendere qui, pur essendo salito sul podio nell’ultima edizione.
“Attacking Vikings” subito all’assalto con Atle Lie Mcgrath e Timon Haugan coi numeri 2 e 3, poi Lucas Pinheiro Braathen per cancellare la delusione dell’opening, mentre Fabio Gstrein, primo dei nove austriaci in pista, anticiperà appunto Noel e un Kristoffersen che ama Levi, teatro del suo primo podio dodici anni fa (e due volte trionfatore qui, nel 2014 e nel 2019), e chiuderà il primo sotto gruppo.
Nel secondo un Linus Strasser che è molto più di una mina vagante, poi l’eterno Ryding, il solido Nef e il “cavallo pazzo” Popov che è assimilabile al duo Feller-Amiez, capaci di tutto e attesi al cancelletto poco prima di Kolega (14) e Yule (15), al debutto col nuovo materiale.
Occhio a Jakobsen con il 16, anche a Schwarz che però dovrà arrangiarsi con il numero 28, con il finlandese Hallberg (che si rivelò in casa nel 2024) che seguirà il carinziano, senza dimenticare il ritorno dell’ex vice campione del mondo AJ Ginnis (con il pettorale 31).
E gli azzurri? Alex Vinatzer inaugurerà la lista partendo con il 18, Soelden può avergli dato fiducia ma, la storia recente lo insegna, sul gardenese in slalom è difficile scommettere anche se i riscontri in allenamento sono stati buoni. Un anno dopo la sua ultima gara proprio qui, Tommaso Sala torna al cancelletto e lo farà col numero 26, poi le chances concrete (vista la base della Levi Black che anche oggi si è deteriorata davvero poco) per Kastlunger con il 38, Canins pettorale n° 51, Saccardi che avrà il 62 e adora questa pista, stadio del suo unico successo in Coppa Europa dodici mesi or sono, e Barbera che vuole fare il salto di qualità avendo risolto i guai fisici e vedremo con il 72 sugli 81 iscritti.
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SLALOM MASCHILE – LEVI
Startlist 1^ manche: 1 Meillard, 2 McGrath, 3 Haugan, 4 Pinheiro Braathen, 5 Gstrein, 6 Noel, 7 Kristoffersen, 8 Strasser, 9 Ryding, 10 Nef, 11 Popov, 12 Feller, 13 Amiez, 14 Kolega, 15 Yule, 18 Vinatzer, 26 Sala, 38 Kastlunger, 51 Canins, 62 Saccardi, 72 Barbera.
Slalom Maschile Levi (FIN)
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MAXISPORT
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Clément Noel
Henrik Kristoffersen
Loic Meillard







